La via dei vecchi molini


Affascinante percorso che unisce 7 antichi mulini ormai in disuso. Azionati dalla forza dell’acqua venivano utilizzati nei secoli passati per macinare cereali, castagne e ghiande, frangere olive  (molino di San Michele) e lavorare il ferro (molino delle Basse). Sono tutti ruderi tranne il primo molino di San Michele. Il filo conduttore sono le acque del torrente Redigaffi. Dal molino del Pancione si prosegue sul sentiero 7 verso le pendici di Poggio Castello dove si trovava un’antica fortificazione romana per raggiungere Case Ferrone  e infine Prata.

Percorso: Prata,  Via dei Molini, Poggio Castello, Case Ferrone, Prata. Distanza: 7,9 km. Dislivello: 180 m. Durata: 3 ore. Difficoltà: medio-impegnativo (il ritorno). Tipo di strada: carrarecce e sentiero. Punti ristoro: Prata. Note: l’itinerario si snoda sui percorsi 12 (Prata-Molino di San Michele), 17 (Molino di San Michele-Molino del Pancione), 7 (Molino del Pancione-Case Ferrone) e 5 (Case Ferrone-Prata) della rete Suvereto Trekking.