Nel Parco di Montioni


Benvenuti in un paesaggio la cui storia è legata alle attività minerarie, alla produzione  del carbone e al taglio del bosco. Circa settemila ettari di bosco in cui ci si può  avventurare lungo innumerevoli sentieri un tempo battuti da taglialegna, carbonai,  pastori e cacciatori. Nel cuore del parco i segni dell'uomo emergono dai resti delle cave di allume e del villaggio minerario di epoca napoleonica voluto da Elisa Bonaparte Baciocchi, sorella di Napoleone.

Percorso: Montioni, Campastrino (Campo al Diaccio), Tre Cancelli, la Pievaccia, Tre Cancelli, Montioni. Distanza: 12,5 km. Dislivello: 300 m. Durata: 5 ore. Difficoltà: media. Tipo di strada: carrarecce e sentieri. Punti ristoro: Montioni. Note: Il punto di partenza si raggiunge con la S.P. 19  che collega Suvereto a Follonica. Si tratta di un anello con una “bretella” che raggiunge i ruderi della Pievaccia. Percorribile anche in mountain bike: non prevede difficoltà tecniche se non alcuni tratti di strada o sentiero dal fondo smosso (cinghiali) o con pietre e radici affioranti.